Jonas Kocher è un sound artist e fisarmonicista classe 1977, già attivo in numerosi contesti artistici e sociali e da sempre affascinato dalla musica improvvisata, mentre Joke Lanz è uno dei principali esperti europei di improvvisazione, sperimentazione e musica concreta, oltre che di “turntablism”, ovvero l’arte di suonare utilizzando i vinili. Dall’incontro fra i due è nato “Abstract Musette” (appena uscito per Corvo Records), un album di ben quindici tracce di lunghezza comunque quasi sempre contenuta, in cui Kocher propone melodie derivanti direttamente dalla tradizione della cosiddetta “Musette music” francese degli anni Sessanta, mentre Joke Lanz utilizza pattern ritmici abbastanza brevi e sequenze che si incontrano e scontrano senza soluzione di continuità nel corso dell’opera. “Abstract Musette” trova in “Reve De Clarinette” il suo cuore pulsante, con cinque minuti tutt’altro che destrutturati e figli dell’incontro non del tutto atteso tra sample in cui domina il corno e altri in cui compaiono voci, com’è raro nel corso dell’album. La cosa che colpisce maggiormente in “Abstract Musette” è una soluzione compositiva unica e tutt’altro che immediata, capace di raccontare un divertissement che però è anche straordinaria perizia. Gli esempi, in tal senso, non mancano: “Mon Amant De Paris”, “Balcon Mexicain”, “Swing Valse” e “Family Country” sono tra i migliori episodi di un esperimento tanto suggestivo quanto riuscito.
Here’s a Music Map re√iew (Italian) of ABSTRACT MUSETTE
Jonas Kocher è un sound artist e fisarmonicista classe 1977, già attivo in numerosi contesti artistici e sociali e da sempre affascinato dalla musica
improvvisata, mentre Joke Lanz è uno dei principali esperti europei di
improvvisazione, sperimentazione e musica concreta, oltre che di “turntablism”, ovvero l’arte di suonare utilizzando i vinili. Dall’incontro fra i due è nato “Abstract Musette” (appena uscito per Corvo Records), un album di ben quindici tracce di lunghezza comunque quasi sempre contenuta, in cui Kocher propone melodie derivanti direttamente dalla tradizione della cosiddetta “Musette music” francese degli anni Sessanta, mentre Joke Lanz utilizza pattern ritmici abbastanza brevi e sequenze che si incontrano e scontrano senza soluzione di continuità nel corso dell’opera. “Abstract Musette” trova in “Reve De Clarinette” il suo cuore pulsante, con cinque minuti tutt’altro che destrutturati e figli dell’incontro non del tutto atteso tra sample in cui domina il corno e altri in cui compaiono voci, com’è raro nel corso dell’album. La cosa che colpisce maggiormente in “Abstract Musette” è una soluzione compositiva unica e tutt’altro che immediata, capace di raccontare un divertissement che però è anche straordinaria perizia. Gli esempi, in tal senso, non mancano: “Mon Amant De Paris”, “Balcon Mexicain”, “Swing Valse” e “Family Country” sono tra i migliori episodi di un esperimento tanto suggestivo quanto riuscito.
Piergiuseppe Lippolis, Music Map